Accesso da via Stefano Franscini, loc. Ponte Chiasso – Como
Ore 15.30
Ultimo appuntamento della rassegna 2023, domenica 8 ottobre alla scala del Paradiso; questo peculiare percorso costruito alla fine dell’800 nacque con l’idea di controllare il confine con la Svizzera da parte della guardia di Finanza; paradossalmente fu più utilizzata dai contrabbandieri che dagli agenti, tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta del secolo scorso.
Il sentiero si snoda all’interno del Parco Regionale della Spina Verde lungo il confine dove prende il nome di Parco del Penz, meta ogni anno di molti visitatori e turisti che lo percorrono da entrambi i paesi. In passato era tratta di contrabbandieri del mercato nero, che trafficavano zucchero, sigarette e altre merci fra Svizzera e Italia. L’attività di contrabbando ebbe luogo a partire dalla fine del 1800 e l’inizio del 1900 e serviva a rifornire le povere comunità; una attività molto prospera sul lago di Como, fino a mitizzarne le figure di una epopea d’oro di cui hanno narrato scrittori, poeti e musicisti. Molto diffuso ancora nel XX secolo, lungo il confine pattugliava la polizia italiana, per impedire che nel paese entrassero merci illecite. Se da parte dei poliziotti i contrabbandieri erano dei malfattori, la gente li considerava invece degli eroi, perché aiutavano i più poveri a sopravvivere.
L’uso della scala, con i suoi 900 gradini era destinato in origine alle guardie di frontiera, tuttavia furono i contrabbandieri a servirsene, per tutto il tempo in cui durò la loro attività.
Oltre alla bellezza naturale e storica del luogo, si vuole proiettare lo spettatore alla riflessione sul confine, il tema della migrazione, che è indissolubilmente legato a quello dello sradicamento – ma anche un invito, e un auspicio visto in modo positivo, al superamento dei confini (visti come una limitazione umana). Si rimanda alle figure mitiche e poetiche del luogo, con “La casa dei doganieri” di Eugenio Montale e al significato di confine/limite affrontato da Emmanuel Kant, passando per le parole di “Khorakhanè” di Fabrizio de Andrè e per i passi de l’”Elogio della follia' di Erasmo da Rotterdam.
Un pomeriggio particolarissimo da vivere dentro il Parco.
Appuntamento al prossimo anno per la seconda stagione della rassegna che sarà ancora più ricca.
Si consiglia abbigliamento adeguato e acqua secondo le necessità.
Durata circa 3 ore
Costo: 10,00 € intero, 7,00 € ridotto (fino a 14 anni)
Prenotazione obbligatoria online
Per info: +39 392.0279675 - info@slowlakecomo.com