L’esperienza di una tutrice volontaria di minori stranieri non accompagnati

Descrizione

L'Università Popolare è un’associazione di promozione sociale, espressione e parte integrante del progetto di “cittadinanza attiva” dell’Auser. Tutte le attività sono ispirate alla finalità di offrire occasioni per coltivare il piacere di continuare ad apprendere in un contesto attento alla qualità delle relazioni tra le persone, in un confronto comunicativo ricco e vivace.
I soci sono prevalentemente in età matura, ma l’Università Popolare è aperta alle persone di tutte le età ed è particolarmente interessata al rapporto con i giovani con i quali sono state più volte realizzate attività di confronto e scambio.
Per partecipare agli incontri dell’Università Popolare non è necessario alcun titolo di studio.
I corsi sono aperti alle persone che si iscrivono e che si sono dotate della tessera dell’Associazione.
Altre iniziative sono pensate e realizzate come offerta culturale e sociale a tutta la cittadinanza.

Esperienze di vita
Narrazioni
Oggi, più che mai, avvertiamo il bisogno di allargare il nostro orizzonte, ampliare le occasioni di incontro con persone e storie che possano arricchire il nostro pensiero e la nostra conoscenza.
Le persone che danno vita a questo ciclo hanno vissuto e vivono esperienze di vita significative e sono disponibili a condividerle con noi in un incontro fatto di narrazioni e di scambio di riflessioni e confronti.
Ciclo di tre incontri

Terzo incontro
Martedì 21 marzo 2023
Ore 15.00
L’esperienza di una tutrice volontaria di minori stranieri non accompagnati
A cura di Anna Morresi
Dall’accoglienza di oggi, una risorsa per la società di domani. Dal 2017, dopo un apposito corso di formazione, sono iscritta all’Elenco dei Tutori Volontari di Minori Stranieri Non Accompagnati presso il Tribunale dei Minorenni di Milano. In vista della pensione desideravo un impegno significativo nel mondo del volontariato, in particolare nel sistema dell’accoglienza di giovani migranti. Ho avuto in totale 7 tutele, di cui 2 ancora in corso, di altrettanti ragazzi con storie tutte diverse e sempre complicate. Ho imparato molto, ma mai abbastanza. Nell’incontro cercherò di raccontare la mia esperienza di tutrice, il ruolo e l’attività del tutore del minore straniero non accompagnato. Tutto prende origine dalla Legge Zampa, n. 47/2017, legge di riferimento per l’accoglienza di minori stranieri che arrivano in Italia soli, separati dalla famiglia e privi di un adulto legalmente responsabile per loro. La legge definisce i loro diritti, le modalità dell’accoglienza e i doveri dello Stato italiano nei loro confronti; in particolare istituisce la figura del “Tutore volontario di minore straniero non accompagnato (msna)” che vigila su di lui e garantisce il rispetto dei diritti che la legge gli attribuisce.