Eventi Settimana

L’uomo dal fiore in bocca

Omaggio a Luigi Pirandello

Data: 17 Mar 2023

Teatro Cinema Musica

Luogo

Istituto Carducci, via Cavallotti 7 - Como

Orari

Data: 17 Mar 2023

Ore 18.00

Descrizione

Parlare di Luigi Pirandello, significa entrare nei dettagli della psicologia dei personaggi, imparare ad osservare gli altri, le cose, le azioni e riuscire ad andare in profondità per capire le origini del nostro fare. I suoi personaggi sono “parte viva” che danno vita e immagine al racconto. Sono luoghi mentali, quasi irreali, abitati da una realtà spietata.
L’ambiente in cui si svolge la storia “L’uomo dal fiore in bocca” è il caffè di una piccola stazione in cui, a tarda notte, due persone conversano. Parlano della quotidianità: le compere, l’arte di confezionare i pacchetti da parte dei commessi dei negozi. Uno dei due personaggi parla molto, mentre l’altro, una donna, si limita ad ascoltare interloquendo raramente, quando riesce a inserirsi nel discorso, con battute banali.
Emerge il dramma quando il primo personaggio rivela, alla sua interlocutrice, di avere scoperto di essere affetto da un epitelioma, un tumore della bocca, che lo condanna a morte nel giro di pochi mesi. Egli lo descrive con tutti i particolari, spiegando come questa cosa dal nome dolce che ben si adatterebbe ad un fiore, si tratti invece di un fiore maligno. Ha bisogno di penetrare nella vita degli altri cercando di ricostruirne il modo di essere, non delle persone che già conosce, ma degli sconosciuti, di cui egli osserva con pignoleria ogni particolare per cercare di comprendere la natura di essere persona.
Gli estranei gli permettono di sentirsi libero di immaginare e di affermare la sua illusoria volontà di vivere. È per questo motivo che egli sfugge anche alla moglie, che lo segue nell’ombra nel tentativo di potergli stare vicino. L’uomo la vuole invece allontanare da sé perché rappresenta tutte quelle cose da cui si vuole staccare per non restarne vittima: il passato, i ricordi e la vita stessa.
L’uomo dal fiore in bocca si congeda dall’avventore con saluti convenevoli e con la raccomandazione che, “arrivato a destinazione, uscendo della stazione colga un «cespuglietto di erba sulla proda, ne conti i fili …Quanti fili saranno, tanti giorni ancora io vivrò. Ma lo scelga bello grosso, mi raccomando. Buona notte cara signora». Egli cerca di conservare il buonumore in una situazione tragica che produce l’effetto di una amara allegria.
Adattamento progettuale di Corrado Bega e Miri Ronchetti.
Nel progetto dei due attori l'avventore sarà una parte femminile mentre solitamente viene interpretato da un uomo. Vedere le cose da un altro punto di vista è un buon metodo teatrale per entrare nei panni di chiunque e in questo caso preannuncia già una prossima performance pirandelliana per le scuole, da ottobre 2023, dove l'uomo dal fiore in bocca , diventerà 'La donna dal fiore in bocca'.

Ingresso per i Soci del Carducci €5, altro pubblico €10.
Info: segreteria Carducci tel. 031.267365 oppure cell. 329.3817686

Istituto Giosuè Carducci