Out of the Ivory Tower: the myth of the solitary composer

Descrizione

Giovedì 13 luglio 2023 alle ore 18 si terrà presso la Fondazione Antonio Ratti la conferenza del compositore britannico Gavin Bryars Out of the Ivory Tower: the myth of the solitary composer nell’ambito del XXVII CSAV - Artists’ Research Laboratory.

Gavin Bryars, nato nel 1943, è diventato bassista jazz dopo gli studi di filosofia. E' stato pioniere dell'improvvisazione libera con Derek Bailey e Tony Oxley. I primi brani iconici, The Sinking of the Titanic e Jesus' Blood Never Failed Me Yet, hanno ottenuto un grande successo. Tra i suoi lavori figurano cinque opere, venti balletti, un ampio corpus di musica da camera, diversi concerti - il più recente per il clavicembalista Mahan Esfahani, per il quale sta attualmente scrivendo un quintetto per clavicembalo. Ha composto una grande quantità di musica corale e vocale, in gran parte per cantanti di musica antica, tra cui 54 Laude e 7 libri di madrigali. Tra gli interpreti figurano l'Hilliard Ensemble, il Trio Mediaeval, Red Byrd, il Coro della Radio Lettone, il Coro maschile nazionale estone, Singer Pur, The Song Company e The Crossing. Ha insegnato per diversi anni nelle scuole d'arte e ha collaborato con molti artisti visivi come Bruce McLean, David Ward, Tim Head, James Hugonin, Bill Woodrow, Will Alsop, i fratelli Quay, Juan Muñoz, Massimo Bartolini. Ha realizzato installazioni/performance per la Tate Gallery di Liverpool, la Tate St. Ives e Chateau d'Oiron. Ha collaborato con coreografi (William Forsythe, Merce Cunningham, Edouard Lock, David Dawson, Carolyn Carlson) e registi teatrali (Robert Wilson, Atom Egoyan). Ha lavorato anche con interpreti come Charlie Haden, Bill Frisell, Tom Waits, Natalie Merchant, Gavin Friday, Iarla O'Lionaird, Father John Misty, Bertrand Belin, Mocke. Vive in un villaggio del Leicestershire e sull'isola di Vancouver. È Transcendent Satrap e Reggente del Collège de 'Pataphysique' e ha realizzato molte registrazioni - per ECM, Point, Philips, Naxos, Decca, Navona e per l'etichetta da lui fondata.