Eventi Settimana

Presentazione e lettura del racconto La creatura cosmica

Finissage mostra Bagagli galattici

Data: Fri Apr 05 18:00:00 CEST 2024

Incontri e Corsi

Luogo

Galleria d'arte Il Salotto, via Carloni 5/c - Como

Orari

Data: Fri Apr 05 18:00:00 CEST 2024

Ore 18.00

Descrizione

Venerdì 5 aprile 2024 alle 18.00 finissage della mostra di Emilio Alberti Bagagli galattici con presentazione e lettura del racconto 'La creatura cosmica' di Antonio Bianchetti ispirato alla Chiocciola Cosmica, personaggio protagonista delle opere di Emilio Alberti, edito da Galleria Il Salotto nella Collezione 8x8 in 50 esemplari con un’opera originale dell'artista. Un progetto culturale di Michele Caldarelli.
Lettura a tre voci a cura di Luisa Azzerboni, Luciano Bartoli e Susanna Porro.

Quello di Bianchetti, ad un primo esame, pare un racconto che traghetti gli ossimori del pensiero buddista generando argomentazioni 'senza capo ne coda'. Ma si badi bene, questo aspetto non costituisce a mio avviso negatività se sottoposto al vaglio della consequenzialità del pensiero occidentale, tutt'altro. Bianchetti con abilità riesce a coniugare le formulazioni della fisica a noi contemporanea in ambito meditativo, traghettandone i concetti all'interno di un loop affabulante e per certi versi convincente. Adan ed Eve, i protagonisti, conducono un esperimento del quale, per assurdo, sono loro stessi oggetto nel generare un Universo ex novo, dando vita alla 'Chiocciola Cosmica', o meglio assecondandone la natura capace di autogenerarsi. Non ricordo bene, se fra le argomentazioni di Fritjof Capra nel suo 'Tao della Fisica' o in una novella di Jorge Luis Borges, ho letto della parabola buddista di Hui-neng in cui due monaci, osservando una bandiera sventolante sostenendo l'uno che fosse il vento a muoverla, l'altro che invece fosse essa stessa a turbare la quiete dell'aria. Una doppia lettura di un fenomeno condotta per tramite di tesi apparentemente razionali quando contrapposte secondo una logica non dissimile dal racconto di Chuan Xi che sognò di essere una farfalla e che dopo essersi svegliato si domandò se fosse lui ad aver sognato di essere una farfalla o una farfalla che al momento del suo risveglio stava ora sognando di essere Chuan Xi. Il chiedersi cosa precede e cosa segue è un interrogativo che coinvolge l'indagine scientifica dell'Universo quanto le speculazioni puramente filosofiche sulla natura dell'esistenza. Ricordo come il premio nobel per la fisica Roger Penrose avesse usato, per illustrare la sua visione cosmologica, una figura geometrica: il 'Tribar' la cui struttura non ha ne inizio ne fine e nella quale si confondono e si scambiano il sotto con il sopra, riattualizzando in ambito scientifico il senso circolare dell''Ouroboros' il serpente che si morte la coda, simbolo ermetico dell'eternità del tempo.
Emilio Alberti l'artista che con i suoi disegni impreziosisce il volumetto, si pone a sua volta a monte e valle dell'ispirazione del racconto con le sue Chiocciole Cosmiche, mimesi artistica della Via Lattea e con essa supporto visivo della spirale logaritmica che all'infinito 'rinasce uguale a se stessa', come stigmatizzò il matematico Jakob Bernoulli con la locuzione 'Eadem mutata resurgo'.
Michele Caldarelli

Ingresso libero
Per info: miccal@caldarelli.it - Tel. 389.1484625