Palazzo del Broletto, piazza Duomo - Como
Piscina Sinigaglia, viale Sinigaglia 2 - Como
Canottieri Lario, viale Puecher 6 - Como
Circolo Golf Villa d'Este, via Cantù 13 - Montorfano
Tennis Como, via Cantoni 1 - Como
Pinacoteca civica, via Diaz 84 - Como
Palestra Negretti, via dei Partigiani 8 - Como
Ex Casa del Fascio, piazza del Popolo - Como
Per gli orari consultare https://artismyfavesport.com/arte-e-sport
Nata da un'idea di Fondazione Como Arte ETS, ART IS MY FAVE SPORT – il titolo è opera dell’artista Pietro Terzini (Lodi, 1990) - è una mostra di arte contemporanea diffusa che vede quali spazi espositivi alcune delle più iconiche sedi sportive della città.
Attraverso le opere di grandi aristi, si scopre come arte e spor possano ispirarsi a vicenda e trasformare spazi sportivi in luoghi ricchi di emozione.
Dopo le giornate inaugurali della mostra e il grande successo, allo Stadio Sinigaglia, Stadium, il calciobalilla di Maurizio Cattelan, approda al Palazzo del Broletto, grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Como.
L’opera è visitabile a ingresso gratuito, fino a mercoledì 7 gennaio 2026 tutti i giorni, ad eccezione dei giorni 24/25/26 dicembre 2025 e 1 gennaio 2026, dalle ore 14:00 alle ore 17:00.
La mattina, dalle 10:00 alle 13:00, l’accesso è riservato agli istituti scolastici, su prenotazione.
É possibile richiedere l’attivazione dell’opera, attraverso partite che prevedono la sfida tra 11 giocatori per lato, vistando il sito www.artismyfavesport.com/arte-e-sport e compilando l’apposito modulo di richiesta.
Alla Piscina Sinigaglia, Massimo Bartolini (Cecina, 1962), artista che ha rappresentato il nostro paese al Padiglione Italia de La Biennale di Venezia del 2024, presenta l’opera al neon Mirrors Club, mentre alla Canottieri Lario è allestita un’opera di Deda Barattini (Milano, 1948), Senza titolo, appartenente al fondo della Fondazione Como Arte.
Un’altra grande presenza, per la prima volta a Como, in occasione di questa mostra, è quella dell’artista Paola Pivi (Milano, 1971) che vestirà in maniera inedita gli spazi interni della Club house del Golf Club di Villa d’Este a Montorfano, dove saranno allestite anche due sculture della serie Anatomia Umana di Salvatore Astore (San Pancrazio Salentino, 1957), artista torinese.
Al Circolo del Tennis di Villa Olmo, nella antica nevera, debutto in città per il giovanissimo artista comasco Mario Uliassi (Como, 2000) con la sua opera tratta dalla serie in cui rappresenta le foreste in fiamme.
La Como Nuoto, storico sodalizio che ha cresciuto intere generazioni di pallanuotisti, esce dalla sede di viale Geno, chiusa durante i mesi invernali, e approda alla Pinacoteca civica grazie a un iconico mosaico realizzato con Polaroid da Maurizio Galimberti (Como, 1956), che ha ritratto alcuni atleti della società sportiva.
E, sempre nella Pinacoteca civica trovano spazio anche due opere storiche che ritraggono il gesto umano ritratto nell’atto sportivo, provenienti dal Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto: Il Lottatore, di Mario Sironi (Sassari, 1885 – Milano, 1961) e Elementi di Lotta di Gualtiero Nativi (Pistoia, 1921 – Greve in Chianti, 1999).
Alla Palestra Negretti, luogo legato alla memoria di tutti i comaschi e sede della Scherma Comense e Ritmica Comense, Fabrizio Musa (Como, 1971) espone iconografici monotipi di sciatori lungo la scalinata che ritrae immagini storiche delle grandi vittorie degli atleti della Comense.
La ex Casa del Fascio non poteva mancare in un percorso così ricco: sono sempre gli sciatori i protagonisti della mostra di immagini fotografiche di Carlo Mollino (Torino, 1905 – Torino, 1973) grazie alla concessione dell’Agenzia del Demanio di Torino e al Politecnico di Torino – Fondo Carlo Mollino.
L’Aeroclub Como, attualmente in fase di ristrutturazione, aprirà le sue porte il prossimo 6 febbraio 2026, con una mostra dedicata a Giuliano Collina (Intra, 1938) e con una video installazione di Marzia Migliora (Alessandria, 1972), in coincidenza con l’apertura dei Giochi Olimpici.
Lo Stadio del Ghiaccio di Como, a Casate, inaugurerà come l’Aeroclub Como il prossimo 6 febbraio in concomitanza con il via dei Giochi Olimpici.
In collaborazione con Wonderlake Como, Delegazione FAI Como e Sentiero dei Sogni, nei fine settimana di apertura della mostra, vengono proposte visite guidate tematiche: è necessario prenotarsi sul sito https://artismyfavesport.com/arte-e-sport in una sezione in continuo aggiornamento.
Accademia dei Piccoli Artisti propone laboratori di didattica per l’arte per i più piccoli, mentre saldo è il rapporto della Fondazione con le scuole del territorio: sono proposte visite guidate integrate, in orario scolastico, sia con laboratori di didattica dell’arte, sia con prove pratiche delle diverse discipline sportive.
Lo sport e l’arte scelgono, in occasione di questa mostra, di attivare un proficuo dialogo con il sociale: importante la collaborazione con l’Ospedale Valduce di Como e il Dipartimento Materno Infantile, da tempo impegnato nel progetto Nascere in Centro. Fondazione Como Arte, Comune di Como e Ice Club Como SSD doneranno a ogni nuovo nato uno speciale passaporto sportivo-culturale che permetterà la prova gratuita di tre lezioni di nuoto neonatale presso la Piscina Ugo Foscolo e l’accesso gratuito alle visite guidate che la Fondazione organizzerà nell’ambito della mostra.
L’Associazione Un Cuore per l’Autismo è charity partner della mostra e, nella giornata del 7 marzo 2026, sarà organizzato un pomeriggio interamente dedicato alla pratica della disciplina per i ragazzi che fanno parte dell'associazione fondata da un gruppo di genitori di ragazzi con autismo.
A corollario della mostra, la Fondazione organizzerà incontri, talk e proiezioni volti a indagare in maniera completa il rapporto dello sport con il nostro quotidiano: tutte le informazioni sul sito https://artismyfavesport.com/arte-e-sport
ASF Autolinee, partner della mostra, permetterà a tutti coloro che parteciperanno alle visite guidate dei fine settimana di poter raggiungere gli spazi espositivi con uno sconto del 50% sull’acquisto dei biglietti di trasporto dei bus.
Ingresso gratuito a tutte le sedi
Per info: press@comoarte.org
Con il sostegno e il patrocinio del Comune di Como, di Camera di Commercio di Como e Lecco, di ASF Autolinee, della Delegazione Provinciale CONI di Como, del Panathlon Como, la mostra a cura di Giovanni Berera e Paolo Bolpagni è riconosciuta parte del Cultural Program dell’Olimpiade Culturale di Fondazione Milano Cortina.