Festival A due voci 2025 - Gli appuntamenti di giovedì 27 novembre

Festival A due voci 2025 - Gli appuntamenti di giovedì 27 novembre

Dialoghi di musica e filosofia

Data:  27 nov 2025

Incontri e Corsi

Luogo

FAR Fondazione Antonio Ratti, via per Cernobbio 19 – Como

Orari

Data:  27 nov 2025

Ore 18.30

Descrizione

FESTIVAL A DUE VOCI 2025 - Dialoghi di musica e filosofia
XII edizione
Tema del Festival: Spazi che cantano - “Verso una filosofia mediterranea”
Promosso  nell’ambito della Journée mondiale de la philosophie – UNESCO
Como, Varese, Pavia, Canzo
20 novembre – 4 dicembre 2025

Spazi che cantano è un tema ispirato a Paul Valéry che nella sua incessante riflessione su musica e architettura identifica nella voce, nel canto, il gesto melodico da vivere a fior di labbra come unità di valore, come morphé filosofica. Un invito ad avvalersi dell’eco sonoro come principio che traduce e dà voce agli spazi, respiro alla materia.
Questa incomparabile relazione tra la dimensione spaziale dei luoghi, degli ambiti, dei territori e quella temporale del canto ci invita poi a rintracciare i contorni di una linearità delle cose e dell’agire che possa conformarsi alla linearità melodica in un contrappunto da assumere come occasione per abitare il transito lontano dagli eccessi tirannici del ritmo e dalle utopiche visioni evocate dall’armonia delle sfere.
E sarà proprio nel canto che ritroveremo il desiderio di scandagliare ogni via che possa condurci verso la luce del vasto spazio mediterraneo.


Giovedì 27 novembre 2025
Ore 18.30
FAR Fondazione Antonio Ratti  
In dialogo con Eupalino
Filippo Bricolo, architetto – Mario Pagliarani, compositore
Modera Luca Faroldi, architetto e musicista.

In collaborazione con FAR Fondazione Antonio Ratti 

L’incontro cerca di stimolare una riflessione speculare tra Architettura e Musica, discipline e arti in grado di elevare la composizione a strumento progettuale caratterizzante, momento anticipatore del conseguente atto esecutivo: due saperi alla base di mestieri consolidati e, parimenti, oggetto oggi di profonde rivisitazioni. L’Architettura, caratterizzata da una totale matericità, pesantezza, immobilità fisica; la Musica paradigma globale di immaterialità fisica, leggerezza, assoluta decontestualizzazione.

Due discipline portatrici di scritture proprie alla base di spartiti, quello architettonico e quello musicale, così lontani ma così vicini tra loro per significato, metodo, semantica.

Ingresso gratuito con prenotazione online obbligatoria