Il salvatore di bambini. Una storia ucraina

Il salvatore di bambini. Una storia ucraina

BookCity Milano anche a Como: il racconto dello “Schindler” ucraino

Data:  14 nov 2024

Incontri e Corsi

Cos'è

BookCity Milano anche a Como con Teatro Sociale e Parolario: la prima edizione comasca della manifestazione milanese.
Dall’11 al 17 novembre, il Teatro Sociale e l’Associazione Parolario hanno organizzato un articolato programma di incontri attorno al tema Guerra e Pace, esplorato attraverso voci e modalità differenti.
Tutti gli incontri si terranno in tre luoghi significativi di Como, che per la prima volta dunque, diventa satellite di BookCity Milano: il Teatro Sociale, la libreria Feltrinelli e la Libreria del Ragionier Bianchi con la collaborazione del Comune di Como, Fondazione Alessandro Volta, Liceo classico e scientifico A. Volta, Lariohotel e BCC di Cantù.

Luogo

Teatro Sociale, piazza Verdi - Como

Orari

Data:  14 nov 2024

Ore 20.30

Descrizione

Teatro Sociale
Giovedì 14 novembre 2024 – ore 20.30                           
NELLO SCAVO e VALENTINA FURLANETTO
Il salvatore di bambini. Una storia ucraina
Letture di Davide Marranchelli

Il racconto della storia vera dello “Schindler” ucraino: Volodymyr Sahaidak, direttore del Centro per ragazzi fragili in Ucraina che, adottando stratagemmi quasi da film, è riuscito a salvare 67 bambini dalla deportazione in Russia.
24 marzo 2022. L’esercito russo conquista Kherson, la città ucraina che si affaccia sulla Crimea. Nella loro avanzata, oltre a portare distruzione, i russi rapiscono e deportano un numero imprecisato di bambini. Volodymyr Sahaidak riesce a far scappare i suoi ragazzi e a evacuarli verso zone sicure. Dei 67 bambini sotto la sua custodia, 52 sono messi subito in salvo, gli altri, rapiti e deportati in Russia, grazie alla sua tenacia, sono stati rintracciati e sei mesi dopo sono rientrati in Ucraina. A oggi, su quasi 20.000 bambini che Kiev denuncia come deportati, meno di 400 sono stati sottratti alle autorità russe e riportati in Ucraina.
Nello Scavo è inviato speciale di “Avvenire”. Negli anni ha indagato sulla criminalità organizzata e il terrorismo globale, firmando servizi da molte zone calde come la ex Jugoslavia, il Sudest asiatico, i paesi dell’ex Urss, l’America Latina, il Corno d’Africa e il Maghreb. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Cidu per i Diritti Umani – Ministero degli Esteri (2020) e Il Premiolino (2020). Tra i suoi ultimi libri: Kiev (Garzanti, 2022) e Le mani sulla Guardia costiera. Come la politica minaccia l’indipendenza di una grande istituzione italiana (Chiarelettere, 2023).

Ingresso libero con prenotazione obbligatoria del posto assegnato presso la biglietteria del Teatro oppure online