Itinerari voltiani a Como

Itinerari voltiani a Como

IUn ideale percorso dei luoghi di Volta parte dal Tempio Voltiano: edificio in stile neoclassico, donato alla città da Francesco Somaini, fu progettato dall’architetto Federico Frigerio e inaugurato nel 1928. 
Venne pensato come nuova sede per ospitare gli originali e le ricostruzioni degli strumenti scientifici di Volta, distrutti nell’incendio del 1899 durante la grande Esposizione Voltiana allestita a Como in occasione del centenario dell’invenzione della pila. Il piano terra espone un ricco campionario di apparecchi, macchine e strumenti voltiani. Nella loggia superiore è presentato il Volta cittadino comasco, la sua famiglia, i legami con la città, gli incarichi pubblici e i riconoscimenti che gli furono attribuiti.

Usciti dal Tempio, si raggiunge il Museo Casartelli in viale Cavallotti. Qui si trova la Sala dei Nobel, affrescata con i medaglioni che raffigurano i Premi Nobel presenti al Convegno internazionale dei fisici tenuto a Como nel 1927 in occasione dell’Anno Voltiano, a cento anni dalla morte di Volta.

L'adiacente piazza Volta ospita il monumento dedicato allo scienziato comasco. Venne inaugurato nel 1838 ed è opera di Pompeo Marchesi.

Volta venne battezzato nella Chiesa di San Donnino, in via Diaz: qui una lapide ricorda l’evento. In questa chiesa venne anche celebrato il rito funebre del fisico.

In via Volta 62 si trova la casa dove lo scienziato il 18 febbraio 1745 nacque e dove il 5 marzo 1827 morì. L’abitazione, acquistata nel 1536 da Zanino Volta, passò di proprietà a Carlo Pizzala nel 1862 che la fece restaurare, dandole l’aspetto attuale. Dal 1971 una porzione della casa è sede dell’Ordine degli Ingegneri di Como.

Poco distante è situata la Torre Gattoni, acquistata nel tardo 1700 dal canonico Giulio Cesare Gattoni, che qui allestì, nel 1783, un laboratorio di fisica dove spesso Alessandro Volta si recava per studiare ed effettuare esperimenti.

Davanti a Porta Torre, in via Cesare Cantù, si trova il Liceo Classico Alessandro Volta: al tempo di Volta era il Real Ginnasio di Como e il Volta dal 1774 al 1778 lo scienziato ne fu reggente e professore di fisica. Nel 1865 la scuola venne a lui intitolata.

Il percorso può includere la visita al Faro Voltiano a Brunate, costruito nel 1927 in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Alessandro Volta, e al Mausoleo di Volta a Camnago Volta, un tempietto di stile neoclassico, costruito nel 1831, ornato di statue e di rilievi, al cui interno si trova un busto di Volta in marmo di Carrara scolpito da Giovan Battista Comolli.

Dal lungolago è inoltre possibile ammirare il monumento Life Electric di Daniel Libeskind, dal 2015 posizionato al centro del lago davanti a piazza Cavour, omaggio ad Alessandro Volta.